Roma, 15.02.2019 – Lo scorso anno fu Galen Rupp la Star proveniente dagli States a fare la storia della Huawei RomaOstia. Per la 45^ edizione, sempre dagli Stati Uniti, ai nastri di partenza della mezza maratona più partecipata d’Italia arriverà un’altra stella del podismo internazionale, che andrà ad arricchire la gara femminile. Il 10 marzo 2019 al via ci sarà la ventisettenne californiana Jordan Melissa Hasay, anche lei come Rupp, cresciuta ed affermatasi sotto la guida tecnica di Alberto Salazar nella prestigiosa Nike Oregon. Jorday Hasay indubbiamente lo sport ce l’ha nel DNA. Suo padre è stato una star del basket mentre sua mamma Teresa, scomparsa proprio mentre lei si accingeva ad esordire in maratona sulle strade di Boston, in Inghilterra è stata una nuotatrice di livello nazionale.
La biondissima atleta californiana ha cominciato a dimostrare le sue capacità già a 12 anni, vincendo tutte le gare scolastiche a cui partecipava. Dopo quattro anni di competizioni difendendo i colori dell’Università dell’Oregon.Ha iniziato a farsi conoscere nel 2010 come mezzofondista, partecipando ai campionati mondiali juniores a Moncton, giungendo quarta sui 1500 in 4.13.95 e nona sui 3000 nel suo best di 9.15.78.Nei trials USA per l’olimpiade brasiliana di Rio arriva nona sui 10.000 e tredicesima sui 5000, fallendo la partecipazione olimpica.Mette la sua impronta sulla mezza nel 2017, correndo a Praga in 657.55, nel mondiale della Keniana Jepkosgei Joyciline di 64.52.
Nel palmares dell’Hasay sulle lunghe distanze il terzo posto alla maratona di Boston del 2017, chiusa con il tempo di 2.23.00, record per un’ atleta americana al debutto sulla distanza.Sei mesi dopo ha chiuso in 2.20.57, giungendo terza nella Maratona di Chicago, stabilendo la seconda prestazione statunitense assoluta di tutti i tempi, dietro al 2.19.36 di Deena Kastor.